L’impianto energetico di LE HAVRE è composto da tre unità alimentate a carbone (Unità 1, 2 e 4) ed una (3) ad olio combustibile. Quest’ultima, in realtà, non è più in uso già da molti anni a causa degli elevati costi operativi e dell’obsolescenza dei locali edificati.
Le unità energetiche 1 e 2 sono state, invece, completate recentemente, per la precisione nel biennio 2012-2013.

La Centrale di LE HAVRE, pur rappresentando poco più dell’1% della produzione totale di energia elettrica prodotta in Francia, riesce a soddisfare oltre il 20% del fabbisogno energetico in Haute-Normandie.
Nel solo 2009, l’intero stabilimento ha generato quasi 3700 milioni di kWh.

D.E.A. ha seguito il Revamping del gruppo energetico da 600MW alimentato a carbone (Unità 4).
Il progetto di Automazione è basato su tecnologia ABB Melody, l'interfaccia operatore è realizzata con Symphony Plus Operation.

L'Azienda ha partecipato a tutte le fasi di sviluppo del progetto:
– Ingegneria delle Logiche di Regolazione
– Configurazione Logiche di Gestione di Processo
– FAT
– Messa in Servizio
– Creazione della Documentazione di Collaudo
– Studio delle Logiche del sistema BMS e loro adeguamento alla normativa NFPA
– Sviluppo del Sistema di Protezione caldaia basato su tecnologia SIL3

D.E.A. ha contribuito, inoltre, insieme al team del cliente finale, allo svecchiamento della filosofia di processo passando dalle logiche a relè al linguaggio macchina del DCS.
D.E.A. ha anche contribuito alla redazione delle descrizioni delle logiche di controllo di processo ed allo studio ed ammodernamento delle regolazioni del ciclo termico e produzione degli schemi funzionali.

L’Unità di Produzione 4 è diventata oggetto fin dal Marzo 2014 di un massiccio lavoro di manutenzione ed adeguamento tecnologico: tali modifiche mirano sostanzialmente ad estenderne il funzionamento a regime al meno fino all’anno 2035 oltre a migliorarne la sua prestazioni.

Tra i principali cantieri attivati si segnalano: il rinnovo della turbina, il rotore dell’alternatore e la caldaia; la modernizzazione di tutto il precipitatore elettrostatico per l’aumento delle prestazioni, la costruzione di una nuova sala di controllo completamente digitalizzata, la ristrutturazione dell’impianto per la desolforazione dei fumi.